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CULTURA sabato 20 febbraio 2021
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UCCISI DAL NAZIFASCISMO Commemorati i Martiri di Pratolungo: 77 anni fa l'eccidio di Velletri
di
Rocco Della Corte
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Si è svolta nella mattinata di ieri la commemorazione dell'eccidio di Pratolungo, alla presenza di autorità, associazioni e cittadini. Come ogni anno, dopo la Santa Messa nella Chiesa limitrofa ai fatti del massacro, il Sindaco Orlando Pocci ha aperto la cerimonia coordinata da Valter Fabiani del Comitato Velletri Sud. Una ferita, quella di Pratolungo, aperta nonostante i settantasette anni dall'accaduto: furono tredici i cittadini veliterni trucidati dalla barbarie nazifascista per l'assurda regola della rappresaglia. Diverse le pubblicazioni, gli studi e gli articoli sul tema anche se quest'eccidio ha dovuto 'faticare' per entrare nell'immaginario collettivo (e forse non è ancora del tutto ben inserito nel tessuto sociale della comunità). Insieme al Sindaco Pocci, che ha ricordato l'importanza della memoria in una fase storica come questa, sono intervenuti Emanuela Treggiari (Associazione Memoria '900), Massimo Morassut (ANPI Velletri), Anna Tosti (ANPI Velletri), Fiorella Treggiari (SPI-CGIL), Stefano Pennacchi (Dopolavoro Ferroviario), Faliero Comandini (Lega). Presenti anche la vice-Sindaca, Giulia Ciafrei, gli assessori Favetta e Menicocci e diversi esponenti consiliari di maggioranza e opposizione. Dopo l'apposizione della corona d'allora nei pressi della Stele che dà sulla strada principale, il corteo si è dunque spostato in prossimità del Fosso di Pratolungo ove è ubicata la 'vera' stele. I nomi dei nostri concittadini apposti su quella lapide bianca gridano ancora vendetta. Amici Nicola, Casini Palmiro, Ferri Enrico, Mammuccari Artemisia, Mancini Achille, Mancini Elio, Martini Carlo, Papacci Enrico, Papacci Silvio, Priori Renato, Raia Sabatino e Ramiccia Geraldo. Per non dimenticare. |
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